Titolo: Il caso del ventaglio segreto

Autore: Nancy Springer

Editore: DeAgostini

Genere: gialli per ragazzi

Pagine: 200

Prezzo: 14,90

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Trama

“Salvami! Non mi abbandonare!” Non si ricevono tutti i giorni richieste d’aiuto in un codice sconosciuto. A meno che il destinatario non sia un Holmes. Enola Holmes però non è famosa quanto suo fratello maggiore Sherlock, e normalmente non è a lei che ci si rivolge, quando si cerca un detective. Ma Enola, la terzogenita degli Holmes, è anche la mente più brillante e sagace che Londra abbia mai visto. Solo lei è in grado di decifrare il messaggio che una sua vecchia conoscenza, la bellissima Lady Cecily, le manda tramite il linguaggio segreto dei ventagli. Senza perdere un istante, Enola si mette in pista, determinata a scoprire la verità e aiutare la giovane dama. Riuscirà a portare a termine l’impresa da sola o dovrà coinvolgere quell’impettito di suo fratello, il tanto declamato Sherlock Holmes?

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Autore

Nancy Springer è una scrittrice statunitense specializzata in romanzi gialli, di fantascienza e storie per ragazzi. La sua serie di maggior successo è quella incentrata su Enola Holmes, di cui “Il caso del marchese scomparso” è il primo volume. Fanno seguito “Il caso della dama sinistra“, “Il caso del bouquet misterioso“, “Il caso del ventaglio segreto”, “Il caso del messaggio perduto” e “Il caso della lettera in codice“.

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Recensione

Quarta avventura per la giovane Enola Holmes, che ancora è costretta a nascondersi dai fratelli maggiori Sherlock e Mycroft, che vorrebbero riportarla nei margini di una vita normale, come si conviene a una ragazzina della sua età. Esperta nell’arte del travestimento, Enola svolge piccoli compiti piuttosto banali, coperta dalla figura dell’inesistente Dr Ragostin, perditoriano scientifico. E’ un momento piuttosto deprimente questo per Enola, che non solo non riesce a farsi affidare casi importanti, ma è assillata di continuo dal pensiero della madre scomparsa. La giovane è divisa da due sentimenti contrastanti: da un lato vorrebbe trovarla, nella speranza di poter ottenere un po’ di quell’affetto che tanto le è mancato nella vita, dall’altro ha paura di scoprire che l’originale donna non abbia davvero voglia di rivederla, se in tutto questo tempo non l’ha mai cercata. Lo stesso straziante desiderio di essere apprezzata e amata lo prova sempre più spesso nei confronti del fratello Sherlock, una figura di cui ha una grande considerazione ma della quale non può fidarsi.

In questo quarto capitolo c’è forse meno azione, mentre la narrazione si fa più intima e il rapporto tra Enola e Sherlock si fa più interessante: costretti a collaborare per un brevissimo attimo, si sentono due spiriti affini e per la prima volta il grande investigatore inizierà a vederla con altri occhi. Ma l’epoca vittoriana non è ancora pronta per una figura femminile dotata di intelligenza e desiderosa di qualunque cosa che non sia un buon matrimonio. Persino il fratello, così diverso e anticonformista, non riesce a credere che una donna possa avere lo stesso intelletto degli uomini, ed è convinto che ben presto la ribellione della sorellina finirà.

D’altronde questa è ancora la società che costringe le ragazze a matrimoni di convenienza, a nascondere qualunque interesse contrario al buon costume, e che si sconvolge se le donne mostrano in pubblico anche solo una caviglia. E’ facile, in questo mondo, perdere l’apprezzamento della classe benestante e soprattutto l’occasione di ottenere un buon matrimonio.

Cos’altro poteva fare una figlia anticonvenzionale, con forti opinioni politiche e un mancinismo perturbante, che era stata oggetto di uno scandaloso rapimento e considerata quindi un bene guasto sul mercato matrimoniale?

Enola è ben lontana dall’essere libera, in fondo ha ancora solo quattordici anni, ma la sua tenacia e la sua astuzia l’hanno aiutata finora a tenersi lontana dalle mani dei fratelli. Chissà che in futuro non ci possa essere una riconciliazione, e che Enola non riesca a far comprendere a Sherlock che tutto quello che desidera è la sua libertà. Nel frattempo noi ci godiamo questa ennesima avventura, divertente e spensierata, durante la quale la piccola e sfrontata perditoriana darà una lezione indimenticabile persino al grande Sherlock Holmes.

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