La gallinella strapazzastorie – David Ezra Stein

La gallinella strapazzastorie – David Ezra Stein

Titolo: La gallinella strapazzastorie

Autore: David Ezra Stein

Editore: Il Barbagianni

Genere: albo illustrato

Pagine: 40

Prezzo: 17,50


Trama

È il momento della favola della buonanotte per la Gallinella Rossa e il papà le fa promettere di non interromperlo nella lettura. Ma è più forte di lei! Che il libro sia Hansel e Gretel, Cappuccetto Rosso o Chicken Little, lei entra con irruenza nelle storie per salvare gli sfortunati personaggi dal fare qualcosa di molto pericoloso. Alla fine è il suo turno di raccontare una storia… Ce la farà l’assonnato papà ad arrivare fino alla fine?


Recensione

Quante volte avete provato a far addormentare i vostri bambini leggendo loro delle storie della buonanotte, e invece vi siete ritrovati a essere più stanchi dei piccoli ascoltatori? E’ quello che accade a Papà Gallo con la sua Gallinella Rossa. Ogni sera la stessa storia: quando inizia a leggere una fiaba, lei puntualmente lo interrompe, cambiando i finali. E così Cappuccetto Rosso non si ferma a parlare col lupo cattivo, Hansel e Gretel scappano dalla casetta di zucchero prima che la strega li catturi, e Chicken Little non crea il caos in città urlando che sta crollando il cielo. Il papà Gallo è talmente stanco che inverte i ruoli e si infila nel letto, lasciando la lettura delle storie alla sua adorata gallinella.

Credo che l’arte di rimandare il momento della buonanotte sia quella in cui i bambini sono più bravi. C’è sempre una scusa per aspettare altri cinque minuti, e la Gallinella Rossa ha trovato quella perfetta: interrompere la lettura e far iniziare al papà una nuova fiaba. Oltre a questo, consideriamo anche che per molti bambini i finali delle fiabe sono spesso ingiusti, ed è normale che abbiano il desiderio di cambiarli, avvertendo i protagonisti degli errori che stanno per compiere.

Questo albo illustrato è prima di tutto splendido visivamente: le tavole hanno colori vividi e caldi, i disegni sono curiosi e accattivanti, e mi è piaciuta l’idea di alternare tavole che mostrano la camera dei protagonisti con le pagine dei libri di fiabe, in mezzo alle quali irrompe la gallinella. In secondo luogo mi è piaciuta l’idea della storia, che mi ricorda tante notti passate davanti a due lettini, sbadigliando per il sonno, mentre i miei figli chiedevano “ancora, ancora”. Questo per dire che onestamente non so chi si divertirebbe di più a leggerlo, se un bambino o il suo genitore. Io l’ho adorato; è divertente, brioso, allegro e alla fine tanto, tanto dolce.