Mamma, ti racconto il Mondo nel Cielo – Ayaka Takeuchi

Mamma, ti racconto il Mondo nel Cielo – Ayaka Takeuchi

Titolo: Mamma, ti racconto il Mondo nel Cielo

Autore: Ayaka Takeuchi

Editore: Ali Ribelli

Genere: manga

Pagine: 184

Prezzo: 7,00


Trama

Mamma, ti racconto il Mondo nel Cielo! racconta la storia vera della famiglia dell’autrice, Ayaka Takeuchi. Quando aveva ancora solo 2 anni, la sua primogenita all’improvviso cominciò a raccontare dei suoi ricordi di quando si trovava ancora nel ventre materno. I dettagli narrati dalla figlia erano fin troppo verosimili e corrispondevano temporalmente a fatti avvenuti per davvero. Un normale caso di “memoria prenatale”, se non fosse che i suoi ricordi andavano più indietro… molto prima di giungere nella pancia della mamma attraverso uno scivolo arcobaleno, da un mondo “sulle nuvole” popolato da dèi e da un incalcolabile numero di bebè che non vedevano l’ora di incontrare i loro genitori… 


Autore

Ayaka Takeuchi ha esordito come fumettista quando era ancora al liceo. Tra le sue pubblicazioni ci sono “Rin“, “Tomodachi-gokko” e “Katemen“.


Recensione

Questo che vi mostro oggi è un manga piuttosto fuori dal comune, che può piacere a più generi di lettori, tra cui anche i bambini, ma soprattutto colpirà le schiere di genitori che vorranno affrontare questa delicata e curiosa avventura. Ayaka Takeuchi lavorava già come disegnatrice di manga in Giappone quando, non comprendendo la misura di quello che stava facendo, ha iniziato a pubblicare post su Instagram in cui condivideva dei ricordi prenatali della sua prima figlia. A circa due anni e mezzo, infatti, la piccola parlava spesso non solo del tempo passato all’interno della pancia della mamma, ma persino di un Mondo nel Cielo dove si trovano tutti i bambini in attesa di scegliere i propri genitori e scendere sulla terra. Rivelazioni sconvolgenti, a cui la Takeuchi non ha dato peso, finché non si è accorta di alcune strane coincidenze tra quello che raccontava la figlia e quello che in effetti era avvenuto durante la gravidanza. In brevissimo tempo i suoi post sono diventati virali e ora l’autrice ha un immenso seguito di followers, che ogni giorno le raccontano simili esperienze vissute dai propri figli, oppure le pongono domande sulla sua precedente esperienza di aborto, cercando sollievo e comprensione. E’ così che è nata l’idea di tradurre i ricordi della piccola Hi-Chan in un manga, che sta riscuotendo anche all’estero enorme successo.

Non voglio entrare nel merito della discussione sulla possibilità o meno che esista un prima, un momento in cui i bambini esistono già prima di essere concepiti, ma che crediate oppure no al Mondo nel Cielo, che vi siano capitati o meno episodi simili, resta il fatto indiscutibile che il manga lascia un senso di serenità a chi lo legge. Come dice la stessa mangaka, il suo intento non era quello di convincerci che esista la memoria prenatale e la memoria pre-concepimento, ma semplicemente quello di comunicarci la sua visione positiva della vita.

Ho adorato lo stile semplice ed essenziale dei disegni, e soprattutto la bravura dell’autrice nell’esprimere le emozioni della mamma durante la gravidanza e il parto, dalla paura alla gioia, dall’incertezza ai vari momenti di sconforto. Spesso le espressioni del viso e del corpo dei protagonisti sono esilaranti (soprattutto per chi ha vissuto una gravidanza!), altre volte sono cariche di dolcezza. E’ stata una lettura molto curiosa ma anche tanto dolce, che alla fine mi ha ricordato quello che vedo ogni giorno quando guardo i miei figli: per quanto la vita possa apparire complicata e per quanto il percorso che dovranno affrontare potrà essere a volte difficile, è comunque un bel viaggio.