Titolo: VAMPS. Sangue fresco

Autore: Nicole Arend

Editore: Baldini & Castoldi

Genere: fantasy, YA

Pagine: 444

Prezzo: 19,00

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Trama

Solo i migliori arrivano alla VAMPS, la Vampire Academiae ad Meritum, Peritia et Scientia. I più intelligenti, quelli con le famiglie più influenti alle spalle. «Che cosa ci faccio qui?» si chiede Dillon Halloran sulla piazza di Arnes, un villaggio nelle Alpi svizzere, mentre insieme a un gruppo di adolescenti aspetta di essere accompagnato all’accademia nascosta in mezzo ai picchi innevati, in un luogo inaccessibile ai più. Non solo la sua famiglia non possiede ricchezze né prestigio internazionale, non si sposta su auto di lusso o vive in località esclusive, Dillon sa anche di essere diverso da quei suoi coetanei per un motivo fondamentale: non è un vampiro, bensì un dhampir. Suo padre è umano e sua madre, la donna che lo ha reso vampiro per metà, è uscita dalla sua vita che era molto piccolo, nemmeno se la ricorda. Eppure, è per sua volontà che si trova lì. Suo padre glielo ha rivelato da poco, non appena compiuti diciotto anni, dopo una vita trascorsa in Irlanda, circondato dalla natura e dall’amore del suo unico genitore. Però Dillon non sa perché deve frequentare l’accademia.
Il padre non ha voluto o potuto spiegarglielo. «Lo capirai », gli ha detto prima di abbracciarlo e tornare a casa.
Cora, Angelo, Sade, Jeremiah sono solo alcuni dei compagni con cui condividerà tre anni alla VAMPS, il cui motto è In Tenebris Refulgemus – Nell’oscurità brilliamo –. Alcuni di loro sono gentili, curiosi nei suoi confronti, in fondo Dillon è il primo dhampir ammesso in quel prestigioso istituto. Altri lo guardano con disprezzo. Lo stesso Dillon dubita di sé, delle sue capacità di adattarsi: non ha mai bevuto sangue, non ha mai dormito in una bara, non ha mai volato… In lui batte un cuore umano. Eppure, quando assaggia il sangue per la prima volta ne vorrebbe ancora.
Dopo essere diventato Vampiro Eletto, Dillon deve dimostrare di avere le qualità che competono a un leader e difendersi da chi vorrebbe cacciarlo dalla scuola. E ora non può più andarsene. Perché deve scoprire i tanti segreti che lo riguardano.

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Autore

Nicole Arend è una scrittrice di romanzi Young Adult. Dopo aver viaggiato per anni, lavorando per la creazione di documentari, ha deciso di dedicarsi alla scrittura. “VAMPS. Sangue fresco” è il primo capitolo della sua trilogia.

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Recensione

Oggi mi rivolgo a tutti quei lettori appassionati di narrativa fantastica, in particolar modo quella che riguarda i vampiri. Questo che vi mostro è infatti il primo capitolo di una nuova saga Young Adult che sarà composta da tre libri. Il tema non è originale, direte, e di libri sui vampiri se ne trovano già molti, ma come mi piace ripetere, il problema di una storia non è utilizzare un cliché narrativo ma riuscire a renderlo nuovo e accattivante. E di elementi originali questa storia ne ha diversi e sono sicura che saprà appassionare i ragazzi. Lo stile di scrittura della Arend è scorrevole e giovanile, frizzante e adatto al giovane pubblico di lettori a cui si rivolge. La scelta di aprire l’Accademia a vampiri provenienti da famiglie elitarie è interessante, soprattutto per lo scontro inevitabile tra il loro mondo e quello semplice di Dillon, che invece proviene da una famiglia molto comune. La cosa più affascinante è vedere l’interazione tra questi ragazzi ricchi e spesso viziati e il protagonista, abituato a standard più bassi.

Ma Dillon è diverso anche per un altro motivo che lo rende inviso ad alcuni di loro: il suo sangue non è puro, essendo nato da un padre umano. È il primo dhampir a essere stato accolto nell’Accademia e alcuni giovani vampiri, sostenuti dalle loro famiglie, non sono contenti che un sanguemisto abbia il permesso di far parte della loro cerchia. All’Accademia i ragazzi vengono istruiti non solo a potenziare le loro abilità, ma soprattutto a interagire col mondo umano, seguendo dei veri e propri corsi. Questo infatti è l’altro elemento nuovo del romanzo della Arend: gli umani sono al corrente dell’esistenza dei vampiri, almeno nelle alte sfere, e sperano in una pacifica e proficua collaborazione.

La forza del romanzo secondo me sta nell’aver creato una cerchia eterogenea di personaggi, alcuni dei quali si faranno amare subito, mentre altri entreranno in aperto contrasto con Dillon. I loro istinti e i loro sentimenti sono probabilmente enfatizzati dal loro lato vampiresco, che invece il ragazzo sta scoprendo ora.

«Anche se viviamo per sempre, tendiamo a farlo in modo dissoluto. Quando vogliamo qualcosa, la prendiamo. A parte questo, alcuni di noi sono più sensibili di altri.»

Dillon, che ha appena saputo di appartenere a questo mondo, è frastornato dalle tante novità, dai suoi nuovi poteri, dall’ebbrezza che prova quando beve per la prima volta sangue umano. Anche se restare nella VAMPS lo porterà a scontrarsi con realtà pericolose che non desidera, dovrà decidere se abbandonare tutto oppure proseguire il percorso nella speranza di ottenere informazioni sul suo passato e rimettere insieme i pezzi della sua vita.

Devi combattere per ciò che è giusto. Non puoi cambiare qualcosa che è sbagliato, arrendendoti.

“VAMPS. Sangue fresco” è una storia di amicizia, di tradimenti, ma anche di fiducia negli altri, di gioco di squadra e di desiderio di potere. C’è la parte romantica, che vi terrà sulle spine, c’è tanta azione, ci sono misteri da scoprire e poteri eccezionali da saper gestire. Questo primo volume introduce i compagni con i quali Dillon dovrà passare tre anni all’Accademia e svela il passato del ragazzo, lasciandoti con un finale mozzafiato che ti fa sperare di avere presto il seguito della storia. È stata una lettura affascinante, divertente a volte, ed emozionante; un’avventura per ragazzi che riprende in modo egregio una delle figure più amate dal fantasy per creare una storia nuova e interessante.

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