Rosso sangue – M. Connelly, F. Abate, P. Barbato, A. Burke, S. Posteguillo, C.M. Russo

Rosso sangue – M. Connelly, F. Abate, P. Barbato, A. Burke, S. Posteguillo, C.M. Russo

Titolo: Rosso sangue

Autore: AA.VV.

Editore: Piemme

Genere: racconti gialli

Pagine: 150

Prezzo: 18,90

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Trama

Dal poliziesco al noir, dal giallo sardo al thriller dalle tinte forti, dall’ambientazione medievale a quella contemporanea, una raccolta di racconti ad alta tensione, firmata da alcune delle voci più note e amate della narrativa di genere.

Michael Connelly ci porta ad Avalon, sull’isola di Santa Catalina, nella baia di Los Angeles, dove il detective Searcy deve fare i conti con un turista che non è affatto quello che sembra, in un racconto inedito di rara forza, che introduce un nuovo, straordinario personaggio, ed è già diventato la base per una serie tv. Con la sua Ragnatela , Paola Barbato ci descrive una donna a cui basta un minuscolo, insignificante dettaglio per iniziare a tessere la propria tela. Alafair Burke racconta, con la maestria di sempre, una storia in cui la miglior vendetta è tutt’altro che il perdono. Carla Maria Russo riporta alla luce una figura quasi dimenticata della storia medievale, Cunizza da Romano, sorella del più celebre Ezzelino e vittima di oscure trame. Santiago Posteguillo, con l’inconfondibile ricchezza di dettagli della sua penna di autore di romanzi storici, ci racconta di un prezioso manoscritto trovato accanto a una mummia… e del mistero che ha svelato al mondo. Francesco Abate, infine, porta in scena un colonnello che, nella Cagliari della Seconda guerra mondiale, si trova coinvolto in una misteriosa vicenda di spie, assassini e jazz. Storie di mistero, di paura, di astuzia investigativa, storie perfette per gli amanti del thriller che in ognuna di queste pagine potranno addentrarsi nel lato oscuro dell’animo umano.


Autore

Michael Connelly è uno scrittore e giornalista statunitense, autore di thriller tradotti in tutto il mondo.

Francesco Abate è uno scrittore e giornalista italiano, autore di svariati romanzi e numerosi racconti.

Paola Barbato è una fumettista e scrittrice italiana. Oltre a far parte dello staff di sceneggiatori di Dylan Dog, ha pubblicato numerosi romanzi e racconti.

Alafair Burke è magistrato e scrittrice statunitense, autrice di gialli.

Santiago Posteguillo è uno scrittore spagnolo noto per aver pubblicato molti romanzi sull’antica Roma.

Carla Maria Russo è una scrittrice italiana, nota per i suoi romanzi storici.


Recensione

A pochi giorni dal Natale vi presento una raccolta di racconti che portano i colori di questa festa: bianco e rosso. Perché, come spiega la prefazione di Luca Crovi, questi due colori che simboleggiano il Natale rappresentano ormai per i lettori due emozioni piuttosto forti ma di sicuro lontane dalla gioia della festività: il bianco del brivido, e il rosso del sangue. E’ stato chiesto a questi sei grandi maestri della letteratura di offrire dei racconti che fossero incentrati su questi due aspetti in particolare, su quella sensazione di tensione e ansia che si prova di solito leggendo un giallo o un thriller. E devo dire che tutti i sei autori, chi più chi meno, sono riusciti nell’intento. Ognuna di queste storie si legge tutta d’un fiato, con il desiderio di arrivare alla fine; sei stili di scrittura molto diversi ovviamente: c’è chi viene dal giallo, chi dal thriller, chi dal romanzo storico. Sei scritture scorrevoli e appassionanti che vi accompagneranno in un viaggio più che piacevole.

Francesco Abate vi trascinerà in un giallo sardo, sullo sfondo di un episodio veramente accaduto alla fine della Seconda Guerra Mondiale, sull’isola ormai abbandonata dai tedeschi. Un intreccio intrigante, ironico e pieno di suspense. Il racconto di Paola Barbato è quello che, per lo stile di scrittura e per il suo lato prevalentemente thriller, mi ha tenuto col fiato sospeso per tutto il tempo, lasciandomi con una sensazione di inquietudine e malessere che non sono facili da creare in sole quattordici pagine. La Barbato ha una scrittura vivida e potente e fin dalle prime righe capisci che c’è qualcosa di sbagliato nel racconto, ma quando tutto si fa chiaro è ormai troppo tardi e stai vivendo un incubo, che prosegue silenzioso e paziente fino all’ultima terrificante frase.

Finalmente non sorrideva. E’ stato questo, la sensazione che mi è montata dentro, l’esserci riuscita, finalmente, a farmi decidere. Non ho pensato alle conseguenze, del resto non c’è nulla che io possa perdere davvero. Che cos’ho, infine? Niente. Me stessa. E me stessa posso avermi dappertutto. Così come il ricordo di averle strappato il sorriso dalla faccia.

Molto simili sono i due racconti di Alafair Burke e Michael Connelly, entrambi gialli polizieschi con una trama carica di suspense, dove il finale arriva improvviso e inaspettato. Bellissimo anche il breve racconto di Posteguillo che, attraverso salti narrativi tra presente e passato, porta alla luce vecchi papiri scritti da Platone che sostengono la teoria che ci sia stata una decima musa, la poetessa Saffo. Infine, il racconto storico di Carla Maria Russo che, attraverso gli occhi della sua serva, ci offre uno sguardo su un personaggio a volte dimenticato, quello di madonna Cunizza da Romano e su uno dei legami più chiacchierati della sua vita di nobildonna. Alla morte della sua padrona, tentando di mettere ordine nelle sue lettere, la serva ci accompagna in una relazione distruttiva che alla fine avrà un’unica svolta positiva. Una scrittura, quella della Russso, che riesce ad ammaliare il lettore con il fascino della storia passata e una schiera di personaggi resi vividi e umani dalle sue parole. È stato un piacere immergermi in questo libro perché ogni racconto, a modo suo, mi ha coinvolto in intrighi appassionanti e pieni di tensione, che hanno saputo tenere viva la mia attenzione fino all’ultima pagina. Una raccolta preziosa che raccoglie alcuni dei migliori autori contemporanei, e che piacerà di sicuro agli amanti del giallo e del romanzo storico.


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