C’è una fiaba anche per te – Boldizsár Nagy, Lilla Bölecz
Titolo: C’è una fiaba anche per te
Autore: Boldizsár Nagy
Illustratore: Lilla Bölecz
Editore: Bompiani
Genere: fiabe, bambini
Pagine: 207
Prezzo: 20,00
Trama
Principi che non vogliono sconfiggere i draghi, principesse che non aspettano un eroe ma lo diventano, streghe che non hanno fame di bambini, conigli con tre orecchie: “C’è una fiaba anche per te” è un libro fatto così, gioca con le storie, le rielabora, le trasforma per celebrare l’amore in tutte le sue forme e dare spazio a sogni, paure e desideri di ogni genere. Perché chiunque merita il suo lieto fine, e come dice chi ha curato questa raccolta che viene dall’Ungheria “il nostro augurio è che sia i giovani sia i meno giovani possano trovare una o più fiabe capaci di parlare proprio a loro. Fiabe che, come una scia di briciole disseminate nella foresta, possano guidarli dalla parte giusta, qualunque essa sia.”
Recensione
Se ancora oggi, come me, siete amanti delle fiabe, oppure se volete fare un regalo prezioso a un bambino, questa raccolta di racconti ungheresi vi soddisferà pienamente. Oltre che bella esteticamente, con la sua copertina in cartonato dalle immagini evocative e affascinanti, e oltre alle storie che vi divertiranno, vi emozioneranno e vi faranno pensare, c’è un elemento in più che la rende così speciale. Nel nostro paese la sua traduzione arriva grazie alla collaborazione con la Onlus Oxfam Italia, che riceverà un euro per ogni copia venduta, da destinare ai progetti contro le disuguaglianze nel mondo. Sì perché, quando leggerete questi racconti, vi renderete conto che i loro protagonisti si allontanano dai classici personaggi delle fiabe per somigliare molto di più alla gente comune, a tutte quelle persone che, in particolare in Ungheria, negli ultimi tempi si sentono escluse o relegate ai margini della società. Quando la raccolta è uscita in Ungheria è stata molto osteggiata e forse proprio per questo motivo molto letta! Ne è uscita una raccolta piacevolissima che di sicuro appassionerà i bambini con i suoi protagonisti fuori dal comune e molto più contemporanei, ma che allo stesso tempo lascia trapelare messaggi di sensibilizzazione molto importanti.
Diciassette autori, di cui nove già famosi e otto esordienti, hanno attinto alle fiabe classiche, alle leggende ungheresi, ai racconti popolari, per ricreare, riscrivere e modificare alcune tra le storie più conosciute della letteratura. Uno degli elementi più intriganti e divertenti che ho trovato in alcune di queste fiabe è stato il mescolare più protagonisti di storie diverse per trarne avventure completamente nuove. In queste riscritture abbiamo una sorta di Biancaneve che si ritrova a dover fuggire dal re, suo padre, che la perseguita perché lei non riesce a essere come tutte le altre fanciulle del Regno, ma preferisce impegnarsi in lavori maschili e fare a meno dei vestiti pomposi che le impone la corte. Oppure troviamo una nuova Pollicina, che ci dimostra con la sua storia che anche i più piccoli possono essere grandi nello spirito e nel cuore. Ci sono fiabe che riprendono gli antichi miti greci e che ci ricordano come le donne, ancora oggi come nell’antichità, purtroppo siano oggetto di violenza da parte degli uomini perché più deboli, tanto da far desiderare alla protagonista di essere trasformata in un uomo.
«Dimmi che cosa desideri!»
«Fa’ che io non sia più una donna! Fammi diventare uomo! Voglio essere forte, in modo da non essere mai più aggredita, malmenata, ferita da nessuno!»
Ci sono fiabe sulle differenze di genere, dove i principi preferiscono disegnare e cucire splendidi vestiti piuttosto che duellare, e le principesse hanno i capelli corti e abiti maschili e fuggono dalla loro corte perché non vogliono sposare il solito principe, ma vogliono andare in cerca di avventure. Diciassette racconti quindi, scritti con il cuore, con uno stile semplice e adatto ai bambini che cercherà di divertire ma allo stesso tempo di insegnare, di far veicolare il messaggio che non esistono differenze, che ognuno è diverso perché è a suo modo speciale, che i più deboli vanno aiutati e protetti, che i sogni vanno inseguiti, che le persone care che perdiamo restano sempre con noi, e che la società non deve imporci come dobbiamo mostrarci agli altri. Tutto questo illustrato con i disegni di Lilla Bölicz, che sono delicati, moderni, somiglianti alla realtà in cui i piccoli si possono rivedere. Una raccolta davvero particolare e piacevole da leggere anche per noi adulti che, ancora oggi, ci rifugiamo nelle fiabe perché, in fondo, sognare è ancora la cosa più bella che sappiamo fare.