La traccia – Tassi
Titolo: La traccia
Autore: Tassi
Editore: Il Barbagianni
Genere: bambini, illustrato
Pagine: 52
Prezzo: 19,00
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Trama
Arturo vive beatamente la sua vita di quartiere in compagnia della sua padrona B. e dei suoi compari a quattro zampe, fino al giorno in cui quel mondo inizia a sembrargli troppo piccolo e decide di partire da solo per esplorarne di nuovi. Inizia così un viaggio avventuroso e sorprendente, in luoghi via via più lontani, nei quali Arturo farà sempre nuove scoperte e sempre lascerà la sua traccia (sì, proprio quella!). Ma che senso ha continuare a lasciare la propria traccia, se questa non è più intrecciata a quella di nessun altro?
Recensione
Un albo illustrato per bambini dai 5 anni in su, che riesce ad affrontare un tema importante con un’ironia e una fantasia che mi hanno sorpreso e che me lo hanno fatto appezzare ancora di più. Le tavole sono splendide, i disegni chiari e realistici, ma quello che mi ha colpito sono stati i colori che sembrano seguire le emozioni del protagonista Arturo. E così, dai toni caldi e rassicuranti delle prime pagine, che seguono la curiosità di Arturo, le sue scoperte, la bellezza dei posti che visita, si passa a tavole più fredde quando si insinua quel senso di solitudine che il nostro piccolo amico non aveva previsto. Il protagonista di questo libricino è un cane come tanti, ma ben presto ti accorgi che puoi immedesimarti in lui e capire che provi, o hai provato anche tu le stesse sensazioni. Arturo è felice, ha una padroncina che ama, vive una vita tranquilla. Ma cosa c’è fuori dal suo mondo? Quanti posti ci sono da vedere? Quante esperienze si possono fare?
Là fuori è pieno di tracce da seguire e di luoghi in cui lasciarne di nuove.
Spinto dalla curiosità, ma soprattutto dalla voglia di lasciare un segno, una traccia, parte per un viaggio che lo porterà in posti nuovi e sconosciuti: dal mare alle montagne, dalle pianure allo spazio infinito. E qui i bambini si divertiranno tantissimo perché Arturo lascia davvero la sua traccia (molto concreta e forse non molto profumata) nei posti più impensabili. Ma se guardiamo bene questa avventura scopriremo che anche noi spesso cerchiamo di fare qualcosa di speciale che ci distingue dagli altri, che dia un significato alla nostra vita; ed è giusto inseguire i propri sogni e realizzarli, purché ci ricordiamo, come succederà al nostro amico, che la felicità più grande arriva dalla condivisione di queste conquiste con le persone che amiamo. Perché che gusto c’è a lasciare una traccia se non se ne può gioire insieme a qualcuno? Un messaggio importante, nascosto in un albo divertente, colorato, avventuroso, e per me che sono un po’ “cresciuta”, pieno di citazioni che mi hanno strappato un sorriso (provate a guardare bene i personaggi che incontrerà Arturo lungo la strada; magari vi capiterà di notare qualcuno vestito da Jedi o di fare amicizia con un naufrago molto bizzarro).
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