Amicizie bestiali – A. Gallo, K. Quinn
Titolo: Amicizie bestiali
Autore: A. Gallo, K. Quinn
Traduttore: Alessandro Catani
Editore: Settenove
Genere: bambini
Pagine: 48
Prezzo: 19,00
Trama libro
Mozart si lasciava incantare dal cinguettìo di uno storno che visse con lui per molto tempo, Frida Kahlo dipinse se stessa come il cerbiatto che vedeva ogni giorno nel suo giardino; il cane Yofi aiutò Freud nelle sue riflessioni e lo accompagnò in molte sue sedute; Virginia Woolf fu ispirata dal suo cane Pinka per scrivere una delle sue opere più famose. Venti storie che raccontano il legame a doppio filo che ha caratterizzato il rapporto tra alcuni animali, domestici e non, e venti figure di celeberrimi «umani», da Einstein a Van Gogh, da Frida Kahlo a Sigmnund Freud. Di come questi esseri speciali siano entrati nei loro studi, nei loro atelier e in definitiva nella loro vita lasciando il segno nelle loro opere e nel loro quotidiano. Per ogni binomio, il libro offre la storia dell’animale domestico e una piccola biografia del suo umano famoso. Un libro che introduce personaggi famosi di epoche diverse e celebra l’amore verso gli animali domestici.
Recensione
Quale modo migliore per far conoscere a un bambino alcune delle menti più geniali e fantasiose della nostra storia, se non associarle ai loro piccoli animali domestici? Questo splendido albo illustrato colpisce prima di tutto per la bellezza delle tavole, colorate e semplici, che alternano un ritratto del personaggio insieme al suo cucciolo, a una breve storia che racconta chi sia e per quale motivo sia divenuto famoso (oltre alla speciale amicizia con il suo animale).
Così, con poche ma fondamentali notizie, i bambini faranno la conoscenza di matematici, pittori, scrittrici, scienziati, stilisti, che sono famosi in tutto il mondo. L’uomo ha sempre avuto una passione per i piccoli animali: solo in Italia si stima che quasi la metà delle famiglie abbia in casa un animale domestico. Queste figure così particolari hanno spesso stretto un rapporto molto curioso con loro, nel quale il piccolo animale ha offerto non solo affetto ma anche ispirazione. Così vale per lo storno di Mozart, che ripeteva le sue melodie; oppure per il gatto di Matisse, che lo accompagnò negli ultimi anni, o ancora la cagnetta di Freud, che pare capisse gli stati d’animo dei suoi pazienti riuscendo con la sua presenza a calmarli. Non mancano le amicizie più particolari e insolite, come il cerbiatto che tornava di continuo nel giardino di Frida Kahlo, o i due caimani della poetessa Dorothy Parker, che per fortuna li restituì quando si rese conto che non potevano essere tenuti come animali da compagnia. Storie a volte curiose e divertenti, spesso toccanti, di grandi amicizie; storie di ispirazione, ma soprattutto di quell’affetto genuino che solo un animale può offrire. Sono certa che i piccoli lettori apprezzeranno ognuno di questi legami, che offrirà loro qualche indizio in più su alcune figure che a volte sono solo nomi. Un’opera, quindi, bella esteticamente e anche istruttiva.
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