L’orco del piano di sotto – Olivier Dupin, Barroux

L’orco del piano di sotto – Olivier Dupin, Barroux

libro

Titolo: L’orco del piano di sotto

Autore: Olivier Dupin

Illustratore: Barroux

Editore: Uovonero

Genere: bambini

Pagine: 40

Prezzo: 18,00


Trama libro

Sulla città sventolano bandiere rosse con croci nere, ci sono soldati ovunque. E la gente ha cominciato a scomparire. La “gente come loro”. Sarah e la sua sorellina, ormai rimaste sole, scopriranno il vero volto dell'”orco del piano di sotto”, un uomo dallo sguardo scuro e dal cuore giusto. Un albo forte e poetico sui Giusti delle Nazioni, persone spesso rimaste anonime che, a rischio della propria vita, hanno salvato degli ebrei dalla persecuzione nazifascista nel corso della Seconda Guerra Mondiale. 


Recensione libro

Si sente spesso l’espressione “Giusti tra le Nazioni”, ma come si può far capire a un bambino chi sono queste persone e soprattutto perché è stato assegnato loro questo titolo? E’ arduo, infatti, spiegare quello che è accaduto durante la Seconda Guerra Mondiale a causa della persecuzione nazifascista, ma per quanto sia un argomento delicato e triste, trovo sia più che giusto cercare di raccontarlo ai più piccoli. Prima di tutto perché è inutile nascondere il fatto che l’uomo può essere molto cattivo, in alcune situazioni, in secondo luogo perché, come sempre, ricordare ciò che è accaduto può aiutare a evitare che la Storia si ripeta. E’ per questo che trovo questo libro per bambini particolarmente utile, educativo e interessante. Le tavole sono molto forti, soprattutto a causa dei colori cupi, pochi e scuri, che gli autori hanno utilizzato, ma anche per la semplicità e la schiettezza con cui hanno raccontato in poche righe la storia di queste due bambine e del pericolo che hanno dovuto affrontare. Una piccola storia che racchiude insieme tanto dolore e tanto amore; perché se è vero che la loro vita cambia improvvisamente, allontanandole persino dai loro genitori, è anche vero che hanno avuto la fortuna di scontrarsi con quello che tutto il vicinato considera un orco. Si tratta del portiere del loro condominio, brusco, serio, enorme, con una barba lunga fin quasi ai piedi, all’interno della quale si racconta che alcuni bambini del quartiere siano addirittura scomparsi. Nel momento in cui avranno bisogno di aiuto, braccate dai soldati tedeschi, sarà proprio quell’orco a nasconderle nella sua immensa barba e a portarle in salvo.

Una storia dolcissima ma potente, che mette i bambini di fronte a una dura realtà: la cattiveria che ha raggiunto l’umanità quando ha condannato migliaia di persone a un crudele destino solo perché diverse. Le due sorelline, che hanno sempre vissuto una vita normale, improvvisamente diventano “quelli come noi”, ossia gli ebrei, quelli differenti, quelli che non hanno nessun diritto. Per fortuna sono esistite persone (non ebree) che hanno rischiato la loro vita per nasconderli, per fornire loro cibo e protezione, per farli uscire dal paese e mantenerli al sicuro fino alla fine della guerra. Ed è importante riconoscere che questo ruolo è stato non solo profondamente pericoloso, ma anche fondamentale per salvare migliaia di vite. E non sono stati neanche pochi, se pensate che nel 2022 questo titolo è stato concesso a più di 28.000 persone; molte sono rimaste purtroppo anonime e non hanno mai ricevuto un ringraziamento pubblico per essersi opposte a una crudeltà senza ragione. Un albo quindi non solo bello esteticamente (le tavole sono davvero poetiche ed educative) ma soprattutto utile a far sì che nessuno dimentichi mai, nemmeno le nuove generazioni.

E’ stato allora che ho capito perché “l’orco del piano di sotto” aveva una barba così grande. Nascondeva qualcosa che in realtà non aveva niente di spaventoso. Al contrario.

Nascondeva un cuore enorme, un cuore giusto!


Se vuoi aiutarmi a sostenere le spese di manutenzione del sito puoi acquistare le tue copie tramite i link che trovi nelle pagine. Grazie!