Una promessa di Peridoto – Kate Golden
Titolo: Una promessa di Peridoto
Autore: Kate Golden
Editore: Sonzogno
Genere: fantasy
Pagine: 484
Prezzo: 19,90
ACQUISTA QUI
 |  |  |  |
Trama libro
Per Arwen Valondale, le conseguenze della battaglia alla Baia delle Sirene sono state devastanti. Sua madre è morta. Kane Ravenwood, l’uomo che credeva di amare, l’ha tradita. Ma soprattutto deve fare i conti con la sua vera identità e con le rivelazioni della profezia: è lei l’ultima Fae di sangue puro, è lei l’unica in grado di distruggere il terribile re Lazarus. Ora, con il cuore in tumulto, è in viaggio verso il misterioso regno di Citrino alla ricerca della Lama del Sole, una spada leggendaria che potrebbe segnare il destino dell’intera Evendell. E, se desidera davvero recuperarla, la presenza di Kane è un male necessario – tanto per lei quanto per lui, che pare disposto a tutto pur di proteggerla. Tra nemici e pericoli che si fanno sempre più letali, Arwen dovrà combattere per scoprire l’origine del suo potere, se vuole avere qualche speranza di sconfiggere il malvagio re Fae: è pronta a pagare qualunque prezzo per salvare coloro che ama, anche se il sacrificio potrebbe andare oltre ogni sua immaginazione.
Autore libro
Kate Golden è una scrittrice statunitense. Ha lavorato come sceneggiatrice, prima di dedicarsi alla scrittura. Esordisce nel fantasy con “Un’alba di Onice“, primo libro della trilogia The sacred stones, seguito da “Una promessa di Peridoto“.
Recensione
Se è piuttosto vero che il romanzo di mezzo di ogni trilogia è spesso quello più lento, questa è di sicuro un’eccezione alla normalità. “Una promessa di Peridoto” mantiene infatti la scorrevolezza della storia, il piacere della lettura, il susseguirsi di avventure e azione, il prolungarsi di quello slowburn che ci ha incantato nel primo volume. Anche qui non manca quasi nulla per renderlo un fantasy romance eccellente, ma ribadisco come ho fatto per “Un’alba di Onice“, che non è esente da piccole difetti; ma sono davvero troppo pochi per lasciarselo sfuggire. Se c’è un’unica pecca (per i gusti che io ho, in fatto di romantasy) è che la quasi totale assenza di scene spicy del primo capitolo è stata ampiamente sostituita da una buona dose di erotismo. Non che mi dispiaccia, vista la forte componente romance, ma trovo che ci sia sempre il momento adatto per inserire queste scene e che non dovrebbero mai superare una certa lunghezza (tre interi capitoli mi sembrano francamente eccessivi..). A parte questa parentesi, ho amato tutto della storia. La coppia Arwen-Kane continua a fare scintille e questo nuovo rapporto in cui il re è in una posizione di scomodo svantaggio e di insopprimibile gelosia, è stato molto divertente. Arwen è ancora fedele al suo personaggio e la verità scoperta alla fine del volume precedente non l’ha resa improvvisamente la classica eroina impavida e pronta a salvare il mondo. E’ ancora una ragazza che ha paura di tutto e ora che conosce il suo destino pare che l’unico modo che abbia per affrontarlo sia allontanarsi da tutti e fingere di non vederlo.
Non vuoi lasciare Citrino per paura di ciò che potresti scoprire durante il viaggio. Ma te l’ho già detto: se impari a usarla, la paura ti dà potere. E c’è potere anche nella vulnerabilità.
Kane ha tolto finalmente la maschera che portava e ci mostra tutta la debolezza che questo sentimento inaspettato gli ha riversato addosso dopo decenni di odio, di sete di vendetta e di solitudine. Sa perfettamente che non riuscirà a portare a termine la missione, ma non sa come uscirne.
Ero innamorato di lei. Ed era un incubo. Mi sembrava di morire; non capivo come facesse la gente a sopravvivere all’amore. Era paralizzante, proprio come avevo sempre temuto. Ed era spaventoso: non riuscire mai a fare a meno di lei, non essere mai libero da questi sentimenti.
Ma la sorpresa maggiore, come mi aspettavo, sono i due protagonisti secondari, Mari e Griffin, con il loro curioso, divertente e imbarazzante legame. La caratterizzazione dei personaggi è sempre più precisa, il worldbuilding sempre ben strutturato, l’intreccio prosegue in un alternarsi di momenti pacati e scene di tensione che ti tengono incollato alle pagine fino a un finale che, per la seconda volta, ti lascia senza fiato. L’uso della magia è interessante, così come affascinanti sono le varie creature che popolano i regni. Bravissima la Golden che, anche in questo capitolo, riesce a trascinarci in un mondo entusiasmante senza stancarci mai e poi ci spiazza con una svolta che necessita al più presto del prossimo volume. Un’ottima storia, ben consegnata e soprattutto ben scritta.
Se vuoi aiutarmi a sostenere le spese di manutenzione del sito puoi acquistare le tue copie tramite i link che trovi nelle pagine. Grazie!
| | | |
