Un soffione nel vento – Eleonor B. Alexander
Titolo: Un soffione nel vento
Autore: Eleonor B. Alexander
Editore: self publishing
Genere: historical romance
Pagine: 459
Prezzo: 15,90
Trama libro
Greenock, Scozia, 1826.
Lui è il sole. Bello, intelligente, ironico e sicuro di sé, l’ex soldato dell’esercito britannico Simon Ashdown, marchese di Greenock, risplende dal suo castello in Scozia attirando gli sguardi di ammirazione delle donne e di invidia degli uomini. Tutto sembra gravitargli intorno, mentre sfiora il mondo con sguardo sornione e il suo sorriso apparentemente inalterabile. Eppure, se qualcuno tentasse di oltrepassare l’armatura della sua sfacciataggine, troverebbe un uomo che dietro l’aspetto da dio greco nasconde un’inaspettata fragilità.
Aislinn MacMoore è un fiore che è stato calpestato. Una serie di drammatici avvenimenti l’ha strappata dalla sua Irlanda e scaraventata in Scozia, dove il destino si abbatte ancora su di lei, facendole subire il più tragico degli eventi. Trascorre la sua esistenza raggomitolata su sé stessa, cercando di non essere notata e di confondersi sullo sfondo della vita degli altri.
Quando le strade di Simon e Aislinn si incrociano, i margini delle loro vite sembrano lambirsi senza apparentemente nessuna conseguenza. Tuttavia, presto avvertiranno tremare le fondamenta della propria esistenza, e capiranno che gli effetti che l’uno provoca sull’altra hanno innescato una metamorfosi a cui è impossibile opporsi.
Entrambi saranno trascinati dalla forza di un sentimento che li sorprenderà, e che sbriciolerà le loro convinzioni più radicate facendole scivolare via come piume di un soffione nel vento.
Autore
Eleonor B. Alexander è lo pseudonimo di un’autrice italiana di romance storici. Nel 2023 ha pubblicato il suo primo libro “Fiore di rovo“, seguito da “Un soffione nel vento“.
Recensione libro
E’ il secondo romance storico che leggo di questa autrice italiana, e ancora una volta è stata capace di portarmi in un mondo pieno di emozioni, mentre i suoi protagonisti, di nuovo, si ritagliavano uno spazio nel mio cuore, dove resteranno per sempre. Eleonor B. Alexander ha una scrittura non solo fluida e affascinante, ma perfettamente adeguata all’epoca storica che sceglie. Dietro questa seconda storia si intravede uno studio meticoloso di abitudini, tradizioni, idee e costumi di una società lontana, quella della Scozia georgiana, che non è scontato in un libro e risulta un punto di grande merito. Rendere credibile una storia non è così facile quando stai parlando di qualcosa che non ti appartiene, e necessita di impegno da parte di un autore. In particolar modo ho notato una grande attenzione alla ricostruzione storica del colonialismo e degli aspetti negativi che si riversarono sulla popolazione britannica, oltre che su quella dei popoli conquistati.
Su questo sfondo così serio, l’autrice pone un intreccio appassionante con due protagonisti vividi e concreti. Simon è il classico ragazzo nobile, bello, scanzonato, sicuro di sé, che porta nella storia quel velo di ironia davvero piacevole; ma ben presto capisci che è solo una facciata e che gli anni passati nella British Army a combattere come soldato per il suo paese lo hanno profondamente cambiato. Aislinn invece è la ragazza vittima di un passato che ha cercato di spezzarla più volte, che l’ha lasciata con il solo desiderio di essere invisibile, di vivere nell’ombra senza essere notata. E invisibile Aislinn lo è davvero, come la maggior parte delle persone che in quell’epoca non facevano parte delle classi sociali più alte.
Aislinn lo vide riportare immediatamente l’attenzione verso l’attraente donna, simile a un prezioso oggetto da ammirare. Aislinn era la polvere in un angolo, ignorata o al massimo nascosta sotto al tappeto.
Ho apprezzato che l’autrice abbia puntato la sua attenzione su questi aspetti dell’inizio del Ventesimo secolo, mettendone in evidenza pregiudizi e mancanze; è un lato del suo romanzo che, unito alla storia d’amore, lo rende tanto più interessante. È ovvio che il grande protagonista della storia è il sentimento tra i due ragazzi, così differenti eppure, alla fine, entrambi simili nel peso che portano sulle spalle. Il loro incontro riuscirà a tirarli fuori dalle nebbie in cui sono rimasti impantanati, restituendogli la fiducia nel prossimo e la capacità di perdonarsi per le scelte sbagliate. Entrambe hanno un cuore grande che ha bisogno solamente di essere visto e capito, e seguirli nella loro rinascita è stata una vera coccola per l’anima. E’ una di quelle letture a cui torni volentieri la sera, quando hai bisogno di buoni sentimenti, di emozioni, di tenerezza, ma soprattutto di una storia che ti scaldi il cuore e ti faccia sognare. E ammetto di essermi commossa durante le ultime pagine, non tanto per il finale della storia tra Simon e Aislinn, quanto per la dolcezza con cui l’autrice ha tirato a sé tutti i fili che aveva sciolto e li ha riuniti in un disegno pieno di amore, di riscatto, di perdono, di accettazione e finalmente di giustizia. Una lettura delicata e intensa al tempo stesso, che consiglio a tutti quelli che al posto dell’aria respirano romanticismo.
«Non ti avevo mai vista sorridere» lo sentì mormorare con voce roca. «E’ come stare svegli tutta la notte e poi vedere spuntare l’alba»
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