La legge del settimo giorno – Luca Scopitteri
Titolo: La legge del settimo giorno
Autore: Luca Scopitteri
Editore: Self publishing
Genere: thriller
Pagine: 245
Prezzo: 13,99
Trama libro
Nel cuore di una provincia che sembra dimenticata dal tempo, tra Novara e Milano, un omicidio brutale risveglia un orrore silenzioso e antico.
Andrea Guidi, giornalista investigativo, si ritrova trascinato in una spirale che lo conduce verso i recessi più cupi dell’anima umana. Le sue indagini lo portano a scoprire un legame tra l’assassino in fuga e la Chiesa dell’Alba Primigenia, un’organizzazione avvolta nella segretezza e nell’occulto, che affonda le sue radici in miti dimenticati e rituali provenienti dalle pagine più oscure dell’Antico Testamento.
Per Guidi sarà una discesa nell’inferno di organizzazioni esoteriche, labirinti sotterranei e antiche credenze, stragi insabbiate e divinità pagane. Soprattutto, sarà una lotta contro il tempo e contro i propri demoni interiori.
Autore
Luca Scopitteri è uno scrittore italiano nato a Novara nel 1977. Il primo romanzo “Il creatore di sogni“, pubblicato in self-publishing, dà inizio a una trilogia di genere thriller soprannaturale che prosegue nel 2020 con “Il creatore di ombre“. Nel 2023 esce il thriller paranormale “Gioca con me“, con cui vince il “Premio speciale per la creatività” al concorso Milano International e arriva come finalista al “Premio Firenze 2023”. Nel 2024 pubblica il nuovo thriller gotico “La legge del settimo giorno“.
Recensione
Il nuovo romanzo di Luca Scopitteri si contraddistingue per la scelta molto particolare dello sfondo e delle parti coinvolte nell’intreccio. Un thriller che unisce religione e politica, creando un mix perfetto che affascina il lettore fin dall’inizio, forse proprio perché stuzzica la nostra attenzione su un tema interessante che la storia ha visto accadere davvero in passato. Ma la forza della trama sta secondo me in quella linea sottilissima tra realtà e paranormale, tra scienza e fede, tra verità e immaginazione. Avevo già apprezzato la scrittura di Luca Scopitteri e sono rimasta colpita nel notare che è migliorata ancora: più sicura, più incisiva, più affascinante. L’intreccio è ben congegnato e si nota dietro uno studio approfondito di alcuni eventi storici e delle basi dell’Antico Testamento. L’idea di una organizzazione religiosa che nasconde la sua esistenza da millenni e che si basa sul culto di un Dio nato durante il caos primordiale, è estremamente affascinante.
In sottofondo, l’eterna lotta fra Bene e Male, dove torna protagonista la Chiesa e i vari culti che possono diventare estremi. La Chiesa dell’Alba Primigenia, protagonista del romanzo, include seguaci nascosti in tutte le sfere del nostro paese, ai quali impone di seguire sette leggi, una per ogni giorno della settimana, che prevedono di affidarsi al potere del dio supremo, di studiare i testi e fare penitenza, di meditare per essere pronti ad accogliere il potere che sarà loro donato il settimo giorno. Quale sarà la terribile e oscura legge del settimo giorno, quella che solo gli esponenti più stretti della Chiesa hanno il privilegio di conoscere? Andrea Guidi non ha idea del muro di silenzi, segreti e omertà che si troverà davanti nel tentativo di risolvere questa particolare indagine.
Mentre informazioni pericolose per tutti iniziano a venire a galla, Andrea dovrà affrontare strani sogni e visioni inquietanti che la sua mente pratica non riesce ad accettare. Tra stragi da impedire, libri antichi e potenti, ricercati da tutte le parti in gioco, rituali esoterici e strane manifestazioni, si arriva a un finale perfetto che rimette a posto alcuni pezzi del puzzle, ma come sempre lascia alcune risposte al singolo lettore. Un thriller dalle tinte gotiche, in cui la tensione è sempre presente e ben gestita; dove i personaggi sono vividi e capaci di farti sentire le loro emozioni; dove la storia sa essere realistica e irreale allo stesso tempo. Tutto dipenderà da quello in cui vorrete credere, se abbandonerete la paura e avrete il coraggio di guardare davvero.